Il 2020 è un anno particolare per il calcio europeo, che resta lo sport più diffuso in ogni strato sociale.
Infatti, la XVI edizione si svolgerà non in un solo Paese come prassi ma in 12 diverse città del
Vecchio Continente, con 4 partite che si disputeranno anche in Italia. L’attenzione mediatica su questo torneo sarà massima, visto il coinvolgimento di 24 squadre partecipanti più i 12 Paesi che ospiteranno le varie partite.
La Ue ha la grande chance di poter ricavare da questo torneo un’unità non solo filosofica, ma anche
reale, considerato come il calcio sia partecipativo, seduttivo e soprattutto unitario. Non a caso il nome
di questo progetto editoriale che sottoponiamo ha il nome IL CALCIO È FRATELLANZA.
Così è nata l’idea di raccogliere in un’antologia di racconti dal titolo ‘IL CALCIO È FRATELLANZA’ storie di autori di diversa estrazione geografica, che racconteranno piccole storie in cui il calcio è al centro del tema, trattando però nel suo interno altri aspetti legati a quel Paese, da quelli sociali a quelli culturali, affrontando e descrivendo gli stili di vita offrendo uno spaccato reale di quel Paese e un prodotto editoriale unico, mai redatto e pensato prima. Il sostantivo riferito alla fratellanza è un chiaro segnale di pace e di unitarietà, che racchiude anche quei Paesi che stando in Europa non appartengono però alla UE. I 24 racconti di 24 autori differenti saranno raccolti in un’antologia elegante, diffusa durante le 4 gare che si disputeranno in Italia a giugno 2020.
Quindi, 24 racconti che hanno per protagonisti spaccati unici e reali dei 24 Paesi che partecipano a questo torneo. A oggi sono Belgio, Italia, Francia, Spagna, Russia, Polonia, Ucraina, Turchia,
Inghilterra, Rep. Ceca, Finlandia, Svezia, Croazia, Austria, Paesi Bassi, Germania, Portogallo, Svizzera, Danimarca, Galles, più 4 nazioni che usciranno dagli spareggi di marzo.
